Nel 2008 ho progettato per le Acli trentine il servizio Mary Poppins, avente l'obiettivo di mettere al centro la famiglia offrendo un sostegno nell’affrontare le difficoltà
quotidiane legate alla gestione dei figli e valorizzando il ruolo delle
babysitter.
Molte famiglie trentine vivono oggi il problema della conciliazione tra i tempi del lavoro, la vita di famiglia e la cura della relazione educativa con i propri figli. Spesso si incontrano vite tirate e stressate dai ritmi quotidiani, genitori equilibristi e mamme acrobate che fanno di tutto per colmare la mancanza di reti, rispondere alle esigenze di cura dei figli e mantenere il proprio ruolo nel mondo del lavoro. Diverse famiglie si trovano sole, senza aiuti dalla parentela o dal vicinato e questo ha un impatto sulla qualità delle relazioni quotidiane di tutti i membri: corse, stress, sensi di colpa… caratterizzano i vissuti di molti genitori, che si ritrovano impossibilitati ad occuparsi direttamente dei figli.
La conciliazione dei tempi di vita richiede interventi molteplici e a vari livelli: sia all’interno delle aziende (liberando del tempo ai dipendenti per permettere loro di stare con i figli e di curare le relazioni familiari), sia nell’ambito dei servizi di appoggio e di cura dell’infanzia (prevedendo, in modo complementare ai servizi esistenti, offerte innovative e differenziate).
Il progetto Mary Poppins intende rispondere in modo innovativo a queste esigenze, in continuità con le azioni avviate, facilitando l’individuazione di babysitter qualificate e competenti in risposta alle esigenze di cura delle singole famiglie, in modo da favorire l’armonizzazione dei tempi di vita, ed offrendo una possibilità di impiego a giovani e donne in particolare.
Molte famiglie trentine vivono oggi il problema della conciliazione tra i tempi del lavoro, la vita di famiglia e la cura della relazione educativa con i propri figli. Spesso si incontrano vite tirate e stressate dai ritmi quotidiani, genitori equilibristi e mamme acrobate che fanno di tutto per colmare la mancanza di reti, rispondere alle esigenze di cura dei figli e mantenere il proprio ruolo nel mondo del lavoro. Diverse famiglie si trovano sole, senza aiuti dalla parentela o dal vicinato e questo ha un impatto sulla qualità delle relazioni quotidiane di tutti i membri: corse, stress, sensi di colpa… caratterizzano i vissuti di molti genitori, che si ritrovano impossibilitati ad occuparsi direttamente dei figli.
La conciliazione dei tempi di vita richiede interventi molteplici e a vari livelli: sia all’interno delle aziende (liberando del tempo ai dipendenti per permettere loro di stare con i figli e di curare le relazioni familiari), sia nell’ambito dei servizi di appoggio e di cura dell’infanzia (prevedendo, in modo complementare ai servizi esistenti, offerte innovative e differenziate).
Il progetto Mary Poppins intende rispondere in modo innovativo a queste esigenze, in continuità con le azioni avviate, facilitando l’individuazione di babysitter qualificate e competenti in risposta alle esigenze di cura delle singole famiglie, in modo da favorire l’armonizzazione dei tempi di vita, ed offrendo una possibilità di impiego a giovani e donne in particolare.
ACLI TRENTINE, MAGGIO 2009
Your browser does not support viewing this document. Click here to download the document.
INTERVISTA DI RTTR - IL PROGETTO "MARY POPPINS"
Dopo sei anni dall'ideazione e dall'avvio del progetto, ho avuto il piacere di poter raccontare e valorizzare, in una lunga intervista rilasciata a RTTR, l'esperienza del progetto Mary Poppins, attivata in Trentino. Un proposta innovativa e lungimirante, che ho portato avanti sino ad oggi grazie a tredici enti partner del territorio provinciale.
E' stata l'occasione per celebrare questi anni di audace sperimentazione ed i risultati raggiunti. Da aprile di quest'anno, le babysitter... con la formazione Mary Poppins sono figure professionali riconosciute per le loro competenze e professionalità, e possono lavorare in famiglia, ma anche nei servizi di conciliazione del territorio provinciale (per bambini e ragazzi)! Un riconoscimento importante, raggiunto grazie ad un perseverante lavoro di approfondimento, documentazione e dialogo con le istituzioni politiche ed accompagnato dalle Acli trentine. Con gioia e gratitudine, faccio festa a tutte le nostre Mary Poppins per questo traguardo raggiunto e per le nuove opportunità di impiego che potrà offrire!